Il bando di concorso si inserisce nell’ambito del progetto europeo ACDC
e scade il 15 marzo 2021
Il
MUSE – Museo delle Scienze di Trento cerca creativi, artisti visivi
e designer per avviare una collaborazione su un percorso di ricerca
artistica nel campo della BioArt. Il bando, che si inserisce
nell’ambito del progetto europeo ACDC (Artificial
Cells with Distributed Cores to Decipher Protein Function),
scade il 15 marzo 2021.
“L’arte
del vivente: ispirarsi ad architetture e funzioni biologhe per
progettare un futuro diverso”,
è questo il tema della chiamata alle arti con cui il MUSE
– Museo delle Scienze di Trento
selezionerà, attraverso un bando pubblico, un artista o designer da
coinvolgere in un percorso di ricerca nel campo della BioArt.
L’obiettivo è quello di avviare un'indagine nella sfera delle arti
performative, visive e applicate che esplorano le connessioni tra
arte e scienze della vita, con particolare attenzione ai campi della
biologia sintetica e al progresso scientifico che procede sulla linea
di confine tra il prebiotico (non vivente) e il biotico (vivente).
La
ricerca in campo biologico e lo sviluppo di tecnologie di frontiera
ad essa connesse (quali robotica, stampa 3D, biologia sintetica,
realtà virtuale, ingegneria biomedica e nanotecnologie), con anche
l’apporto delle scienze umane, stanno infatti cambiando la
prospettiva con cui si considera il vivente. Una
nuova frontiera,
sospesa tra i linguaggi più innovativi dell’arte e gli ultimi
studi nel campo delle scienze della vita, che il MUSE intende
esplorare attraverso il progetto di ricerca “Bioart
challenge. Tra frontiere della biologia e immaginario dell’arte”.
Il
bando,
promosso dal progetto
europeo ACDC
(Artificial
Cells with Distributed Cores to Decipher Protein Function),
è
aperto ad artisti/e e designer con
almeno tre anni di esperienza, e con conoscenza delle lingue inglese
e italiano.
“L’artista
selezionato/a
– recita
il bando pubblicato sul sito web del MUSE
(qui
il link) – entrerà
in contatto con la comunità scientifica del progetto ACDC: tra
cuiingegneri, biologi, chimici, biotecnologi e informatici; impegnati
a sviluppare cellule artificiali responsive in grado assolvere a
diverse funzioni on-demand”.
Per
partecipare è necessario avere almeno tre
anni di esperienza in campo artistico.
Il compenso previsto è di 4.000
euro e
la figura selezionata sarà affiancata nel percorso di indagine dai
tutor del MUSE
e delcollettivo artistico Mali
Weil,
impegnati da anni in percorsi di ricerca e di formazione che uniscono
arte, scienza, antropologia e processi culturali, oltre che dal
consorzio scientifico di ACDC.
ACDC
è un progetto
di ricerca interdisciplinare a
cura di un team internazionale e interdisciplinare di università,
industria e enti pubblici, sostenuto nel
Programma
Quadro dell’Unione Europea (UE) per la ricerca e l’innovazione
Horizon 2020. I settori scientifici e tecnologici coinvolti spaziano
dalle artificial
cell technologies,
alla microfluidica, dalle lab-on-chip
technologies,
fino alla modellizzazione con strumenti informatici.
Per
candidarsi è necessario inviare la propria domanda di partecipazione
all’indirizzo selezioni@muse.itentro
le ore 12 di lunedì 15 marzo 2021,
corredata da documento di riconoscimento, curriculum vitae, portfolio
artistico e descrizione dell’idea di progetto che si intende
intraprendere.
La
collaborazione artistica, della
durata di tre mesi,
prevede da parte della persona selezionata la produzione di un
elaborato in forma scritta e/o di un’opera (anche prototipo) che
mettano in evidenza il percorso concettuale e analitico intrapreso e,
a conclusione dell’incarico, la presentazione del progetto alla
commissione e al consorzio dei partner ACDC. È inoltre richiesta,
restrizioni Covid-19 permettendo, la partecipazione ad alcuni momenti
di formazione presso le sedi dei partner del progetto (CIBIO –
Dipartimento di Biologia Cellulare, Computazionale e Integrata
dell’Università di Trento, Dipartimento di Ricerca e Sviluppo di
Explora bio-tech, School
of Pharmacy and Pharmaceutical Sciences
e
School of Engineering
dell’Università di Cardiff) e la partecipazione a programmi
pubblici e attività del progetto ACDC. L'artista sarà inoltre
invitato/a a partecipare all’ACDC
Summer School che
si terrà tra agosto e settembre 2021 a Trento per presentare il
lavoro di ricerca svolto sul tema della BioArt.